Parte 2: Infiammazione e infertilità: quali le cause e le possibili vie d’uscita?

Descrizione:

L’infiammazione costituisce un meccanismo di difesa non specifico innato che si innesca per eliminare la causa del danno tissutale seguente all’azione di agenti fisici, chimici o biologici e consentire in un secondo momento l’avvio del processo riparativo.

Vari aspetti dei processi riproduttivi, come l’ovulazione, la mestruazione, l’impianto embrionale, la placentazione, la gravidanza dipendono da processi infiammatori fisiologici. Dunque, viene spontaneo capire come una disregolazione sia della durata che dell’entità degli eventi infiammatori sia fortemente correlata alla patofisiologia dell’infertilità e delle più comuni patologie ad essa correlate. Dal punto di vista eziologico, quali sono i fattori che portano a tali condizioni e quanto incidono realmente sulla ricerca di gravidanza naturale o attraverso i percorsi di procreazione medicalmente assistita?

L’alimentazione, lo stile di vita e l’ambiente sono fra i trigger epigenetici principali che portano alla perpetuazione dell’infiammazione sistemica di basso grado. Una loro gestione, dunque, sembrerebbe modulare in senso positivo la salute riproduttiva maschile e femminile.  

L’alimentazione antinfiammatoria può rappresentare uno strumento efficace per modulare questi processi?  Su quali pilastri si fonda e quale integrazione associarvi per una gestione della fertilità a 360°?

Questo webinar è la parte 2 di un percorso formativo sull’infiammazione e l’obiettivo è comprendere a livello eziologico come l’infiammazione sistemica di basso grado influenzi la fertilità maschile e femminile e, in un secondo momento, fornire spunti pratici per la gestione della stessa attraverso l’uso di modulatori epigenetici tra cui alimentazione e integrazione.